L’epicondilite laterale, comunemente nota come gomito del tennista, è una delle principali cause di dolore al gomito, soprattutto in chi svolge lavori manuali ripetitivi o attività sportive come tennis, padel o sollevamento pesi. Fortunatamente, grazie alla moderna fisioterapia ecoguidata, oggi è possibile intervenire in modo preciso, rapido ed efficace.
Che cos’è l’epicondilite (gomito del tennista) ?
L’epicondilite è un’infiammazione dei tendini che si inseriscono sulla parte esterna del gomito, in particolare i tendini estensori del polso e delle dita. Il disturbo si manifesta con dolore localizzato, che può irradiarsi lungo l’avambraccio, debolezza nella presa e difficoltà nei movimenti quotidiani, come afferrare oggetti, aprire barattoli o usare il mouse.
È una condizione comune tra sportivi, artigiani, impiegati e chiunque compia movimenti ripetitivi del braccio.
Come funziona la fisioterapia ecoguidata?
La fisioterapia ecoguidata utilizza l’ecografia muscoloscheletrica in tempo reale per guidare il fisioterapista durante il trattamento. A differenza delle tecniche tradizionali, in cui il terapista si basa solo su palpazione e anamnesi, l’ecografia consente di:
- Visualizzare i tessuti coinvolti (tendini, muscoli, legamenti);
- Identificare l’area precisa dell’infiammazione o della lesione;
- Monitorare il trattamento mentre viene eseguito;
- Adattare la terapia in base alla risposta immediata del tessuto.
Il risultato è un intervento mirato, personalizzato e potenzialmente più rapido nei risultati.
I benefici della fisioterapia ecoguidata nell’epicondilite
La fisioterapia ecoguidata si distingue per numerosi vantaggi nel trattamento dell’epicondilite:
- ✅ Alta precisione: consente di intervenire direttamente sul tendine danneggiato, evitando le aree sane;
- ✅ Maggiore efficacia: il trattamento è calibrato in tempo reale sulla risposta del paziente;
- ✅ Riduzione più rapida del dolore: grazie alla terapia localizzata e controllata;
- ✅ Tempi di recupero inferiori: si accelera il ritorno alle normali attività lavorative e sportive;
- ✅ Migliore funzionalità: aiuta a ripristinare la forza di presa e la mobilità del gomito.
Quali tecniche vengono utilizzate?
Il trattamento dell’epicondilite con fisioterapia ecoguidata può includere diverse tecniche, combinate in base alla gravità della condizione e alle esigenze del paziente:
Terapia manuale ecoguidata
Include massaggi trasversali profondi, tecniche di rilascio miofasciale e mobilizzazioni articolari, guidati ecograficamente per agire in modo selettivo sul tendine infiammato.
Esercizio terapeutico mirato
Fondamentale per il recupero, comprende esercizi di stretching dei muscoli estensori, rinforzo eccentrico e rieducazione funzionale.
Terapie fisiche strumentali
Possono essere associate al trattamento manuale:
- Ultrasuoni e Laser per ridurre l’infiammazione;
- TECARterapia per stimolare la rigenerazione tissutale;
- Onde d’urto per migliorare la vascolarizzazione e stimolare la guarigione tendinea.
Infiltrazioni ecoguidate
In casi resistenti, il fisioterapista o il medico può proporre infiltrazioni di farmaci o sostanze rigenerative sotto guida ecografica, con elevata precisione e sicurezza.
Il trattamento è personalizzato
Ogni paziente ha una storia clinica e funzionale diversa. Per questo, è fondamentale una valutazione individuale, che comprende:
- Colloquio anamnestico;
- Esame fisico;
- Valutazione ecografica in sede.
Solo in questo modo è possibile pianificare un percorso terapeutico efficace, mirato e sicuro.
Quando rivolgersi a un fisioterapista?
È consigliato consultare il fisioterapista ai primi segni di dolore al gomito, soprattutto se persistente da più di 10 giorni, o se compare durante attività ripetitive. Intervenire precocemente con una fisioterapia mirata consente di evitare cronicizzazioni e abbreviare i tempi di recupero.
Se soffri di epicondilite o di dolore al gomito e vuoi sapere se la fisioterapia ecoguidata può fare al caso tuo, contattaci per una valutazione personalizzata.
Dr. Fulvio Cavuoto
Poliambulatorio Idrofisio