06 66141333 - 370 1522258 info@poliambulatorioidrofisio.it

L’artrosi della caviglia è una patologia degenerativa caratterizzata sia da una degenerazione che interessa le cartilagini sia le strutture ossee; secondariamente verranno coinvolte in questo processo degenerativo anche le strutture muscolari, legamentose e capsulari.

La cartilagine è un tessuto che riveste l’estremità delle ossa e consente il movimento regolare delle articolazioni: se danneggiata ci sarà infiammazione e possibile deformità articolare.
Questa patologia non colpisce molto la caviglia ma ha un impatto estremamente negativo sulla qualità di vita delle persone che ne soffrono, addirittura peggiore rispetto alle persone colpite dalle più comuni artrosi dell’anca e artrosi del ginocchio.

Si stima che più del 70% di cause di artrosi della caviglia abbia un’origine di tipo traumatico (tipico dello sportivo) o post chirurgico.
Esistono altri fattori di rischio che possono contribuire allo sviluppo dell’artrosi della caviglia: l’obesità, l’età, stress ripetuti (salti. corsa) fattori genetici o familiarità dell’artrosi, avere il piede piatto o cavo e conseguente incidenza sul modo di camminare.

I sintomi di artrosi della caviglia sono:

  • Dolore alla caviglia;
  • Rigidità articolare, che si manifesta soprattutto nei primi 15 minuti della giornata;
  • Gonfiore;
  • Deformità articolare, che nel lungo periodo può predisporre il piede ad un errato appoggio a terra;
  • Difficoltà a camminare;
  • Debolezza muscolare;
  • movimento articolare ridotto.

Il percorso terapeutico per l’artrosi della caviglia parte da una buona diagnosi del Medico e diagnosi funzionale del Fisioterapista.
Sono importanti l’anamnesi del paziente, il modo con cui consuma le calzature, l’appoggio del piede, verrà inoltre eseguita un’analisi dell’andatura. Il dolore e la rigidità articolare modificano, infatti, il modo in cui si cammina.

Tra i principali esami diagnostici ricordiamo le radiografie (eseguite mentre si sta in piedi).

ALTRI TEST DI IMAGING. In alcuni casi, per valutare le condizioni dell’osso e dei tessuti molli, possono essere necessarie una scintigrafia ossea, una tomografia computerizzata o una risonanza magnetica.

Trattamento dell’artrosi alla caviglia:
non esiste un trattamento per prevenire lo sviluppo dell’artrosi della caviglia o per guarirla una volta che si è manifestata. Il trattamento mira a ridurre il dolore, ridurre al minimo il danno articolare e migliorare la mobilità.
Una volta diagnosticata l’artrosi della caviglia, esistono una serie di trattamenti conservativi, non chirurgici da attuare:

Trattamenti Medici:
  • Perdere peso;
  • La nostra sfida è non fare prendere i FANS (antiinfiammatori senza cortisone) e cortisonici
  • Acido ilauronico
  • Cellule staminali
  • Agopuntura
  • Utilizzare plantari su misura per le scarpe
Trattamenti Fisioterapici:

Studi recenti suggeriscono che l’esercizio fisico moderato è sicuro ed efficace per il trattamento dell’artrosi della caviglia.
Scopo dell’attività fisica è:

  • Ridurre il dolore;
  • Rafforzare i muscoli intorno alla caviglia;
  • Migliorare l’escursione del movimento;
  • Migliorare equilibrio, coordinazione e stabilità della caviglia nel cammino

Questi esercizi dovrebbero svolgersi sotto la supervisione di un Fisioterapista.
La fisioterapia può inoltre intervenire per migliorare la condizione di dolore alla caviglia dovuto ad artrosi mediante:

  • TECAR terapia e LASER terapia ad alta potenza nelle fasi di controllo del dolore
  • Idrokinesiterapia, estremamente consigliata per non gravare sulle articolazioni e migliorare il dolore, le limitazioni articolari e la deambulazione.
  • terapia manuale e strerching;
  • Massoterapia dei muscoli intorno alla caviglia può portare alla diminuzione del dolore;

In casi estremi si ricorre alla CHIRURGIA, che consiste in:

  • Chirurgia artroscopica: Il medico rimuoverà la cartilagine allentata e gli speroni ossei dalla caviglia;
  • Artrodesi: Si tratta di chirurgia di fusione articolare che riduce il dolore, riducendo il movimento della caviglia;
  • La cartilagine e l’osso danneggiati vengono rimossi e sostituiti con parti in metallo o plastica.
  • Le protesi di caviglia non son ancora perfette ed è difficile trovare lo specialista che le fa.

Dopo la chirurgia il problema non è risolto completamente ma si dovrà ricorrere comunque alla Fisioterapia per gli esiti dell’intervento, quindi consigliamo di curare l’artrosi della caviglia per bene e seguire i nostri consigli.

Dr. Fulvio Cavuoto