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Il mal di schiena e le cervicalgie in tutte le sue forme, sono patologia estremamente frequente e colpiscono sia e persone sedentarie, sia le persone che fanno sport.
Queste patologie sono quindi comuni e spesso potenzialmente invalidanti.

Si possono infatti manifestare con sintomi lievi e passeggeri oppure con dolori profondi o acuti come il “colpo della strega”, il “colpo di frusta”, cefalee e a volte si ricorre all’intervento chirurgico che purtroppo, spesso non riesce comunque a risolvere il problema definitivamente.

L’agopuntura ha dimostrato di essere una terapia estremamente efficace per la cura del mal di schiena, delle cervicalgie e delle cefalee. Le sue possibilità terapeutiche mostrano un ampio range di possibilità che variano dalle cure palliative, nel caso dei dolori maggiori, alla cura sintomatica che anticipa un trattamento fisioterapico o di osteopatia.

Il successo di un ciclo di trattamento con agopuntura dipende dalla patologia sottostante, in quanto molte sono le cause che possono portare allo sviluppo dei dolori lombari o cervicali, dalla semplice contrattura muscolare ai problemi legati alla compressione di una radice nervosa o dello stesso midollo spinale: per questo motivo un esame di equipe medico-fisioterapico può dare i migliori risultati.

QUALI SONO LE CAUSE DEI DOLORI ALLA COLONNA?

I fattori che possono contribuire alla genesi di dolori alla colonna sono molti. I sintomi possono essere scatenati da una patologia ossea delle vertebre, dai dischi intervertebrali, dai ligamenti che circondano la colonna, dalle radici nervose, dal midollo spinale, dai muscoli che stabilizzano la colonna, dagli organi interni della pelvi e dell’addome, dalla tensione del muscolo diaframma ecc.
Prima di procedere ad un trattamento con agopuntura è utile indagare quale possa essere la causa del problema attraverso una attenta anamnesi, in modo da non sottovalutare un potenziale sintomo di allarme di una patologia sottostante ben più grave.
L’impiego della diagnostica per immagini o strumentale (RX, TC, RMN, EMG, ENG) si è rivelata efficace nell’approfondimento diagnostico di quello che può essere all’origine del dolore vertebrale.

COME SI PUÒ TRATTARE IL MAL DI SCHIENA?

La terapia medica del mal di schiena, secondo la medicina occidentale, prevede principalmente l’impiego delle seguenti categorie di farmaci: antinfiammatori, antidolorifici e steroidi che danno effetti collaterali ed hanno diverse controindicazioni.
In considerazione della sua efficacia e della scarsità di effetti collaterali l’AGOPUNTURA ha dimostrato di essere un valido strumento aggiuntivo nel controllo del dolore o addirittura un’alternativa all’impiego di queste sostanze per chi non possa assumerle, per problemi di interferenza farmacologica con altre terapie in atto, o per chi non voglia assumerle, per la personale scelta di non esporsi ai loro effetti collaterali.
Nei casi più gravi l’associazione dell’agopuntura con la Fisioterapia (sia fisica che manuale e posturale) ha dimostrato di fornire risultati migliori e in un minor tempo nel trattamento del mal di schiena e delle cervicalgie.

È POSSIBILE PREVENIRE LE RECIDIVE DI MAL DI SCHIENA e il DOLORE CERVICALE?

Certamente sì.
Esistono persone che non ne soffriranno mai e persone naturalmente predisposte a sviluppare questa patologia.
Sia per chi non ne abbia mai sofferto che per chi sia già stato guarito esistono delle possibilità.
Abbinare la Fisioterapia o esercizi terapeutici garantisce maggior rendita ad un risultato.

MAL DI SCHIENA E AGOPUNTURA

L’agopuntura è sicuramente il cardine centrale del trattamento della lombalgia e cervicalgia con la Medicina Cinese.
Secondo la teoria dei canali (meridiani di agopuntura) quando il libero fluire del Qi viene interrotto compare il dolore.
Il sottile ago di metallo è lo strumento più indicato per rimuovere l’ostruzione e restituire all’organismo l’armonico fluire del Qi.
Sulla base della diagnosi eseguita durante la prima visita, vengono scelti una combinazione di punti locali e a distanza, per ottenere il massimo effetto da ogni singola seduta.