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Questo articolo serve a far comprendere come il mal di schiena originato da molteplici cause che vanno analizzate prima di incorrere in trattamenti che spesso sono di lunga durata, o danno poca rendita al risultato oppure fanno spendere eccessivamente soldi e tempo.

L’analisi delle cause intrinseche, ovvero dipendenti da processi patologici interni (come artrosi, ernia del disco, difetti di postura, difetti congeniti ecc.), e di quelle estrinseche (come abitudini di vita, stress, sport, movimenti sbagliati ecc.), sono fondamentali.
Spesso ci si affida solamente ad una indagine radiografica o ad una Risonanza Magnetica, oppure al momento della cura al passaparola.
Ad esempio oggi sappiamo bene che le ernie del disco sono un effetto di un mal di schiena e non una causa, così come gli interventi chirurgici che un tempo si facevano per rimuoverle hanno procurato a distanza altre ernie su altri livelli oppure una forte rigidità della colonna, artrosi e mal di schiena.
Negli anni abbiamo elaborato un sistema di lavoro che va incontro alla sofferenza che deriva dalle suddette situazioni.
Il lavoro di equie tra medico Ortopedico e Fisioterapista è fondamentale: il primo aiuta a risolvere rapidamente la causa meccanica del dolore e l’infiammazione, il secondo facilità la ripresa funzionale per riprendere una vita normale.

Quindi quali soluzioni proponiamo?

Di sicura originalità è il percorso terapeutico che unisce  l’ossigeno/ozono terapia e l’idrokinesiterapia.

L’ossigeno/ozono terapia è una pratica medica che consiste nella somministrazione di una certa quantità di miscuglio di ossigeno puro e ozono, prodotto al momento dell’impiego, poiché l’ozono decade in ossigeno dopo un tempo dipendente da più parametri, quali la concentrazione, la temperatura ambiente, la capienza della siringa, ecc.
Tra le numerose applicazioni terapeutiche ricordiamo le ernie discali, l’artrosi, la sciatica,  cervicobrachialgie, tendinosi e tendinopatie (tipiche dello sportivo), borsiti.
Il suo impiego è efficace sia nelle affezioni acute a manifestazioni infiammatorie, sia in quelle degenerativo-croniche.
I risultati ottenuti evidenziano una efficacia molto buona nelle patologie a carico sia delle grandi che delle piccole articolazioni.
Nelle ernie e nelle sindromi che coinvolgono le articolazioni vertebrali la regressione dei sintomi è rapida e mette in condizione di affrontare il percorso terapeutico mediante idrokinesiterapia, al fine di migliorare la mobilità della colonna.

L’idrokinesiteraspia, effettuata individualmente con un Fisioterapista in acqua, sfrutta la possibilità di mobilizzare bene la colonna in parziale assenza di gravità, con l’acqua calda;
non è necessario saper nuotare, è sempre il Fisioterapista che dirige la seduta individuale con sicurezza.
L’Idrokinesiterapia può essere cominciata  anche verso la metà del ciclo di ozono/ossigeno terapia permettendo la stabilizzazione dei risultati ed evitando di fare un numero esagerato di sedute.
Il nostro metodo di lavoro quindi, prevede la collaborazione tra il Medico Ortopedico ed il Fisioterapista idrokinesiterapista, per personalizzare il trattamento ed ottenere il prima possibile il risultato terapeutico.

Dr. Aldo Fernicola, Medico Ortopedico
Dr. Fulvio Cavuoto, Fisioterapista Idrokinesiterapista