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Il dolore al ginocchio, gonalgia, talvolta è il risultato di un disturbo dei nervi provenienti dalla zona delle anche e della zona lombo-sacrale (crurale anteriore o otturatorio).

Esso ha un collegamento diretto con le sintomatologie dolorose dell’articolazione dell’anca (artralgia), le quali sono il risultato di lussazioni, distorsioni e alcune lesioni spinali che coinvolgono il nervo sciatico e gli altri nervi che servono l’articolazione.

Spesso il dolore è di tipo riflesso ed il disturbo è più comunemente negli organi delle pelvi, come ad esempio l’utero o un altro viscere, che produce pressione direttamente sul nervo che innerva l’anca.

Articolazione dell’anca

La condizione dell’articolazione dell’anca, specie il suo grado di sviluppo, è controllata dalla condizione della colonna lombare.

Se esiste una lesione in quest’area, ne soffrirà il nutrimento dell’anca, causando così artralgia (dolore articolare), debolezza dei legamenti dell’articolazione e una tendenza alle infiammazioni dolorose.

In tutti i disturbi muscolari e vascolari dell’anca, la colonna lombare dovrebbe essere attentamente esaminata, poichè una problematica in questa regione coinvolgerà i nervi (crurale anteriore, otturatorio, sciatico, e i nervi vaso-motori) che innervano l’articolazione dell’anca. Questi nervi vaso-motori raggiungono l’articolazione tramite le arterie.

In tutte le problematiche dell’articolazione dell’anca, questa parte della colonna vertebrale dovrebbe essere trattata in special modo, poichè col trattamento si accresce la vitalità dell’anca.

L’artrosi al ginocchio (gonartrosi) e la sindrome femoro-rotulea sono sicuramente causati anche dall’attività neurologica, vascolare e muscolare proveniente dal bacino e dalla zona lombare.

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Legamento crociato

La rottura del legamento crociato anteriore è spesso un classico esempio dell’interazione tra la colonna lombare, il bacino/anca ed il ginocchio, poiché spesso, prima della rottura di esso, vi è un’alterata funzionalità dei nervi che innervano la zona muscolare anteriore e posteriore del ginocchio.

Possiamo ipotizzare, che un muscolo poco vitale, può non proteggere il ginocchio da eventuali torsioni o traslazioni anteriori o posteriori sollecitando in maniera esagerata l’articolazione dello stesso.

Terapie e cure per il dolore al ginocchio

Unadelle migliori terapie è l’idrokinesiterapia, soprattutto per favorire l’attività vascolare (gonfiore o edema) facilitando il ritorno venoso a monte tramite la pressione dell’acqua e propongo esercizi muscolari con notevole ampiezza e adeguata velocità.

Nel piano di trattamento consiglio esercizi di coordinamento dello schema del passo ed esercizi di equilibrio per ripristinare il giusto carico su entrambe le ginocchia.

dolore al ginocchio

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Inoltre, sono state effettuate manovre osteopatiche di mobilizzazioni del bacino, della zona lombare e del diaframma, il quale ha un’interazione molto importante con la postura globale.

Caso di successo

Riportiamo il caso di una paziente di 70 anni, operata di protesi al ginocchio, con precedente intervento di protesi di anca e con diagnosi di spondilolistesi di secondo grado alla colonna lombare.

La signora aveva il ginocchio presentava dolente e gonfio. Camminava grazie al bastone canadese.
In passato aveva effettuato numerose sedute di fisioterapia classica, con TECAR e potenziamento del muscolo.

Il piano terapeutico di idrokinesiterapia effettuato comprendeva esercizi che migliorassero la vascolarizzazione, esercizi per migliorare lo schema del passo, esercizi di coordinazione ed equilibrio per entrambi gli arti inferiori.

Inoltre, l’attenzione era concentrata molto sulla mobilità delle anche e della zona lombare.

Dopo un numero contenuto di sedute (entro le 10 prescritte dall’ortopedico), il dolore ed il gonfiore sono migliorati decisamente, grazie all’opportunità di poter lavorare in modo molto più globale con l’Idrokinesiterapia.

La deambulazione è migliorata, così come l’equilibrio generale, al punto di poter camminare senza il bastone canadese.